Servizio di educativa residenziale
Marzo ‘78, dal 30 Aprile del 1978 ad oggi, garantisce il servizio di educativa residenziale.
Il servizio è rivolto a minori di sesso maschile compresi stranieri non accompagnati, ma anche richiedenti asilo, sottoposti a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria Minorile.
Il tutto nell’ambito delle competenze amministrative e civili.
La cooperativa “Marzo ’78” opera attraverso la gestione di due gruppi appartamento, uno sito a Reggio Calabria e l’altro a Melito di Porto Salvo, entrambi convenzionati con la Regione Calabria in esecuzione alla delibera della G.R. n.769 del 27/02/1978.
I gruppi appartamento rispondono ad un bisogno sociale e sono presenti nel territorio come osservatorio particolare per gli eventi che determinano condizioni di disagio.
In essi sono accolti minori di età compresa fra i 12 e i 18 anni, appartenenti a nuclei familiari caratterizzati da scarsa capacità genitoriale, multiproblematicità e casi di maltrattamento. Tutte situazioni queste che possono pregiudicare l’armonico sviluppo della loro personalità costituendo condizioni di rischio.
I problemi personali dei minori non devono essere tali da pregiudicare la vita comunitaria in gruppo. La permanenza dei minori nei gruppi è rapportata alle specifiche esigenze della situazione personale e familiare e può protrarsi oltre il compimento dei 18 anni, qualora vi sia la necessità di terminare il ciclo di studi o consolidare il processo di sviluppo.
Le ammissioni dei minori al gruppo appartamento sono proposte dall’Ufficio di Servizio Sociale dell’Ente locale previa autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria Minorile. Il numero dei minori ospitati non supera normalmente le sette unità.
Detti minori – nella maggior parte dei casi – provengono dalla provincia di Reggio Calabria, sporadicamente da fuori provincia.
Risulta fondamentale, dunque, il rapporto continuo e la costante collaborazione con il servizio sociale territoriale che ha segnalato il caso.
Il gruppo appartamento per adolescenti è una struttura educativa residenziale a carattere comunitario caratterizzata dalla convivenza di un gruppo di giovani, con la presenza costante di educatori professionali che a turno assumono la funzione di adulto di riferimento. L’elaborazione di un progetto educativo individualizzato è il fine dell’attività dedicata al minore. Esso viene predisposto in équipe sulla base delle informazioni ricevute dall’ente inviante e, soprattutto, dalle osservazioni effettuate dagli operatori sul minore. A seconda dei casi, il minore e la famiglia, quando questo risultasse possibile, vengono coinvolti nella definizione degli obiettivi.
Servizio di educativa domiciliare rivolto a minori
Marzo ‘78 da gennaio 2018 gestisce, in convenzione con il Comune di Reggio Calabria, un servizio di Assistenza educativa Domiciliare rivolto a Minori (ADM) di entrambi i sessi; l’attuazione di tale opera si connota come risorsa per il sistema familiare nel suo complesso ed in particolare come risposta ai bisogni dei minori.
Il servizio è orientato e programmato sulla base di un progetto d’intervento personalizzato, con azioni di sostegno educativo temporaneo nell’ambiente di vita del minore. Esso, ovviamente, si svolge all’interno del nucleo familiare, rivolgendo particolare attenzione al recupero di una situazione di benessere di tutti i componenti. E’ inoltre prevista anche un’azione di sostegno con interventi alla genitorialità.
I minori sono continuamente affiancati da educatori professionali, psicologi, assistenti sociali altamente qualificati che lavorano con competenza ed esperienza sempre affiancati dal coordinatore referente per il servizio. Il servizio è rivolto a tutti i minori del Comune di Reggio Calabria. Per ottenerlo basta inoltrare una richiesta al servizio sociale comunale cui faranno seguito i colloqui conoscitivi con la famiglia e il minore.
Servizio di educativa scolastica con il Comune di Roghudi
Marzo ‘78, dal 1 febbraio 2020, garantisce il servizio di educativa scolastica con il Comune di Roghudi.
Il servizio è rivolto alle scuole dell’infanzia e agli istituti di istruzione primaria e secondaria, a favore degli alunni con disabilità o con forme di disagio scolastico e delle loro famiglie. Ciò con lo scopo di rendere possibile il processo di inclusione previsto nel percorso formativo scolastico. Il servizio è così garantito da diverse figure professionali quali assistente scolastico, educatori, esperti di linguaggio LIS (Lingua Italiana dei Segni), coordinatore. Grazie ad essi si garantisce lo svolgimento del servizio.